venerdì 16 novembre 2012

TEMPI DURI PER LA POLITICA PIAZZESE: 5 STELLE AVANZA

Analisi del recente voto alle Regionali, Dissesto finanziario: l'amministrazione, tra URGENZE e RIMPIANTI.

In questi giorni, l'attività amministrativa, e quella politica, non lasciano certamente molti momenti di tranquillità, a Nigrelli & C. Sicuramente l'analisi del voto, ha lasciato strascichi, e rischi di ulteriori spaccature interne. 
In più, le ultime prese di posizione di Nigrelli, sull'endorsement a Matteo Renzi, ha ulteriormente destabilizzato le sparute coalizioni a favore del Sindaco, già di per sè molto ridotte, in tutti i sensi.
In più, i rapporti con il PD Ennese, sembra siano tesissimi, e questo per il resto della politica Piazzese è assolutamente un bene. 
Il comitati PRO-RENZI, indicano in maniera netta, la geografia politica di un PD, che in 4 anni, si stà praticamente dissolvendo. 
Sembra inoltre, che si discuta in seno al PD, se mettere in discussione la conferma della candidatura di Nigrelli alle prossime Amministrative, anche se, il mio parere personale, è che comunque non si intravede nell'entourage del PD e affini, una figura che possa sostituire l'attuale Primo Cittadino.
Si aggiungano le grane provocate dalla minaccia del default comunale, per via delle esposizioni verso l'ATO, come verificabile dalla pubblicazione della determina n° 80030, del 5 Novembre u.s., da parte del responsabile dei servizi economico-finanziari del Comune, Dr. Alfonso Catalanoed il quadro è completo.
Le comunali, sono dietro l'angolo. Una grande coalizione, facente capo al gruppo Lantieri, potrebbe proporre la candidatura dell'Avv. Curcuraci, che comunque ha offerto una buona prova generale, alle elezioni regionali.
Ma è ragionevole pensare, che una candidatura importante e trasversale, da parte del movimento 5 stelle, riuscirebbe non solo a confermare lo straordinario risultato ottenuto il 28 ottobre, ma coinvolgendo l'elettorato che si è astenuto in tale occasione, (e che non si farà scappare l'occasione di rottamare finalmente, non solo l'attuale compagine Amministrativa, ma soprattutto una nomenklatura interna al consiglio comunale vetusta quanto dannifica), potrebbe addirittura vincere al primo turno con una maggioranza schiacciante.
Vedremo che sviluppi ci saranno nelle prossime settimane, in attesa di maggiori informazioni sulle politiche di primavera, ma ne frattempo.....sonni agitati per molti, all'ombra della Cattedrale.

7 commenti:

  1. Caro Max chi potrebbe essere il candidato a sindaco,secondo te,del m5s?

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  2. Roberto, non saprei rispondere al momento. Ma per noi, il punto è capovolto, rispetto al passato, e rispetto al consueto modi di fare politica. Noi preferiamo parlare di programmi, e di squadra. Ma ancor prima, preferiamo parlare della condivisione dei programmi da parte dell'assemblea cittadina e degli attivisti. E' finito il tempo in cui si può pensare che un uomo, od un piccolo gruppo di uomini possa fare la differenza. La differenza la fà la collettività che partecipa. Sottosanti, Velardita, Prestifilippo, Nigrelli...e ne dimentico qualcuno... possibile che siano stati tutti dei mediocri incapaci? Gente inetta, come sembra dimostrare il baratro in cui è sprofondato il paese? Io credo che sia il sistema a dover essere cambiato.... Piazza la dobbiamo fare risorgere tutti insieme. Ogni singolo cittadino deve fare la sua parte. Per cui....il "soggetto" Sindaco....diviene un fatto secondario.

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  3. Consentimi di dissentire.La testa(il sindaco)deve avere qualità:deve avere cultura,preparazione,intelligenza,deve poi sapersi circondare di persone adatte ai ruoli(assessori)soprattutto non deve scendere a compromessi,programma snello,efficace e,soprattutto,fattibile.Un caro e fraterno consiglio:voi di 5s cominciate a dare l'impressione di essere i saputelli della situazione;continuate con umiltà.

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  4. Persone che conosco come Sottosanti, Velardita, Prestifilippo e Nigrelli, hanno tutti cultura, preparazione, intelligenza etc etc....allora, come mai hanno fallito?

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  5. Massimo mi rendo conto come sia difficile per chi ha ancora radicati i vecchi partiti ,entrare innquesta ottica ..
    filippo novello

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  6. A chi e a cosa ti riferisci Filippo?

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  7. L'idea di un sindaco a 5 stelle è quello che ci vuole in questo momento. Basta con i soliti uomini di partito con una grande cultura della gestione della cosa pubblica. L'esperienza ci insegna che alla fine tutti hanno predicato bene ma di fatto non hanno mai fatto un c.. L'ingerenza della classica gestione POLITICA e dei partiti, le spartizioni degli interessi tra i soliti pochi eletti, preventivamente studiate a tavolino, il clientelismo, la mancata rinuncia a esagerati compensi economici, consulenze talvolta inutili o forse meglio dire utili solo a mascherare l'emorragia di incenti somme di denaro pubblico, ecc.. penso proprio che non portano beneficio alla comunità e questo vale non solo per i comuni ma alla complessa struttura della politica nazionale o meglio del partitismo, che non fanno altro che perseguire solo ed un unico interesse il dio denaro!
    Il movimento 5 stelle con la recente prova d'esempio ai partiti, ovvero la rinuncia del rimborso elettorale, ci dice a chiare lettere quali siano i presupposti di una politica seria e pulita con un unico e solo obiettivo il benessere del polpolo!

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