Siamo davvero sicuri, che votare Renzi alle primarie, rappresenti una svolta?
Sono sincero: per mesi sono stato tra i sostenitori di Matteo Renzi.
Un sostenitore esterno, distaccato. Ma ho sempre pensato che un Matteo Renzi Premier, avrebbe rappresentato un messaggio chiaro.
Per l'Italia, e per l'immagine dell'Italia all'estero.
Ne ho apprezzato i tanti momenti di incontro con la gente.
Ho scambiato con lui, poche battute a Firenze, in Piazza della Signoria.
Un'ottima impressione. Ma....ma.... (sul più bello c'è sempre un "ma"), nell'ultimo periodo la sua immagine si è come opacizzata. Si è sbiadita.
Il ROTTAMATORE sembra un boy scout, più che altro preoccupato a non scalfire i poteri forti.
Torna ad elogiare Monti, per quanto conferma la necessità di un ritorno ad un governo politico.
"3 legislature e poi a casa".....una in più di quelle consentite al suo amico (si fà per dire): OBAMA. E se poi diventano 4? No...no....no.....Renzi non mi stà più convincendo.
Dov'è finito il Matteo Renzi "assaltatore garibaldino" dei primi "vagiti insofferenti" verso il TirannosaurPD? Il Renzi di queste ultime apparizioni televisive, è davvero poca cosa. Il confronto con Alfano, di alcune sere fà, si è rivelato un flop per il Sindaco di Firenze. Alfano, ben consapevole di stare parlando con il potenziale futuro Premier, tentava di offrire collaborazione sui temi fondamentali, e dinanzi aveva invece un "ragazzino" un pò spocchioso, un pò sbruffoncello e senz'altro poco calato nella figura di colui dovrebbe rottamare il vecchio modo di fare politica, anche sotto il profilo comunicativo. Battutine di scherno, piccole schermaglie verbali fini a se' stesse. Contenuti: ZERO. Penso che abbia ragione Grillo: se non buchi lo schermo, fà politica nelle piazze MA LA TV LASCIALA PERDERE.
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