venerdì 3 maggio 2013

LA RISORSA: TURISMO. ESPORTARE IMMAGINE ED IMPORTARE DENARO!!!

E' L'UNICA VERA SOLUZIONE ALLA CONDIZIONE ECONOMICA DI PIAZZA, CHE VERSA IN CONDIZIONI DISASTROSE.

Capita di sentire qualcuno dei nostri esimi candidati a Sindaco, parlare (io dico, blaterare senza costrutto) di sviluppo economico della nostra città. A Piazza Armerina, esiste un tessuto imprenditoriale molto scarno, fatto di aziendine storiche (che preferisco non citare per non creare involontariamente delle discriminazioni se ne dimentico qualcuna), create negli anni 70/80. Ma poi, in ambito della cosiddetta seconda Repubblica, quella seppur lieve vena imprenditoriale, non mai supportata da alcun conforto politico, sembrerebbe essersi totalmente esaurita. Non c'è da stupirsi, ovviamente. Il PIL Piazzese, praticamente è inesistente. Al di là delle castronerie propagandistiche di START NEWS, l'emittente Nigrelliana (ognuno ha il FEDE che si merita), la popolazione diminuisce in numero ed in reddito. I fatturati diminuiscono. Non si esportano, tranne in rari casi, nè beni e nè servizi. La bilancia turistica è ridicola. Non esiste un bel niente sotto il profilo imprenditoriale a Piazza. E con questa affermazione, non intendo arrecare offesa a tutti coloro i quali,  coraggiosamente e faticosamente cercano di fare impresa tra mille difficoltà legate alle contingenze attuali globali, e che in più soffrono l'indifferenza e l'insensibilità delle ultime amministrazioni. In particolare, del periodo Nigrelli.
D'altronde, Nigrelli cosa fà nella vita? L'imprenditore? NO.
I suoi collaboratori, cosa fanno nella vita? Gli imprenditori? NO.
Hanno una cultura di sinistra. Ma avete mai visto la cultura di sinistra in Italia o in Europa fare progredire le imprese? NO.
Anche laddove, la sinistra amministra località a forte presenza imprenditoriale (basta pensare all'Emilia ed alla Romagna ad esempio), al di là dei colori di appartenenza, si adottano soluzioni di pensiero senz'altro liberali e moderate. 
E non basta un Sig. Bascetta, che gira con il Megafono (chissà poi perchè non abbia trovato spazio nell'omonima lista), che urla di minimo salariale garantito, per far supporre un roseo futuro economico basato sulle imprese, nella nostra città.
Oggi creare fabbriche, industrie, laboratori artigianali che vogliano avere chance di entrare nei mercati dove già si "scannano" le ditte concorrenti è pura utopia se non follia. Chi scrive ha consolidato decenni di esperienza in merito. O sei in una nicchia di mercato altamente tecnologica, con una esperienza tecnica e professionale alle spalle impressionante (vedi la UMAS o Ferrara Ascensori ad esempio), o disponi di ingenti capitali da investire, oppure non hai alcuna speranza di riuscita.
Ma a Piazza, abbiamo una strada segnata: dobbiamo fare decollare il TURISMO.
Che per noi significa in sintesi estrema: ESPORTARE IMMAGINE ED IMPORTARE SOLDI.
Ma non il turismo attuale, decantato da Nigrelli & C. e dal suo Nicola "EMILIO FEDE" Lo Iacono. Turismo piazzese non ce n'è e non ce ne sarà mai sinchè le situazioni rimarranno quelle attuali. SPORCIZIA, DEGRADO, MANCANZA DI SERVIZI E QUANT'ALTRO.
Dobbiamo fare decollae un TURISMO DELLA CITTA'. Che non sia derivante dalla transumanza di turisti dalle altre località turistiche siciliane. Ma che sia un turismo diretto ed orientato alla nostra bella Piazza Armerina. In questi giorni avremo modo in tanti dibattiti e confronti, di parlare del nostro PROGRAMMA DI SVILUPPO ECONOMICO BASATO SUL TURISMO, che siamo certi incontrerà il favore della cittadinanza Piazzese.
LA NOSTRA SQUADRA GUIDATA DA 

AGOSTINO SELLA

IMPRENDITORE E PROFESSIONISTA, E' L'UNICA VALIDA ALTERNATIVA AL FUTURO BUIO ED INCERTO PROPOSTO DA TUTTI GLI ALTRI.  

LA RINASCITA E' POSSIBILE. MA DOBBIAMO AMMINISTRARE NOI. IMPRENDITORI: SIAMO CON VOI.

SE NON SI HA UNA VISIONE GLOBALE DELLO SVILUPPO ECONOMICO, INUTILE FARE PROMESSE E PROCLAMI. NOI SIAMO L'UNICA POSSIBILITA' PER QUESTA CITTA'.

AGOSTINO SELLA, è un IMPRENDITORE. QUESTO SEMBRA CHE PER I SUOI POCHI DETRATTORI, SIA UN PECCATO MORTALE. 
Come se in Italia, i posti di lavoro fossero creati dagli impiegati, privati o pubblici che siano. I posti di lavoro, in Italia ed in Sicilia, sono creati da imprenditori. Da commercianti. Da Artigiani e professionisti. 
E gli imprenditori, oggi vivono problemi enormi, e chiedono ai politici ed alla POLITICA, risposte precise alla domanda: COSA PUOI REALMENTE E PRATICAMENTE FARE PER NOI? 
Noi abbiamo quelle risposte. Noi abbiamo le soluzioni. Noi abbiamo le idee.
Quelle idee, risposte e soluzioni che sin qui, i precedenti amministratori non hanno mai potuto, voluto, o peggio, saputo dare. Perchè tutto sono stati tranne che imprenditori, ad eccezione di un candidato commerciante farmacista Maurizio Prestifilippo (presidente Provinciale di Confcommercio), e Ranieri Ferrara, che oggi, dirigente della omonima azienda, prosegue la strada imprenditoriale, tracciata dal Suo compianto papà, tanti anni or sono.
Basta pensare che l'attuale amministrazione, ha dato l'ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO, ad un ragazzino senza esperienza, supportato da chi, un impresa non l'ha mai vista nemmeno su un giornale.
E' noto, che se non hai mai creato un'azienda, o se non ti sei mai cimentato in una attività imprenditoriale, mai e poi mai, potrai essere capace di comprendere, problemi, necessità, esigenze e supporto agli imprenditori.
Infatti, non a caso, la nostra provincia, amministrata sempre, per lo più da scribacchini, impiegati, dipendenti, insegnanti (tutte classi socialmente rispettabilissime), non abbia mai avuto storicamente una tradizione imprenditoriale.La politica non deve risolvere i problemi delle singole imprese, ma deve creare quelle piattaforme, composte da infrastrutture, servizi ed agevolazioni, che permettano poi agli imprenditori di creare nuove aziende, costruire progetti, conquistare e consolidare nuovi mercati.
Strade, aree industriali, aree artigianali, convenzioni con banche e consorzi fidi sono solo alcune delle soluzioni necessarie a sviluppare produzioni e commercio delle aziende nelle nostre zone. 
E Piazza Armerina, non fà eccezione.
A questo si aggiungono progetti e programmi di formazione.
Formazione per gli imprenditori su argomenti come: Time Management, controllo dei sistemi imprenditoriali, analisi e gestione finanziaria, marketing & comunicazione, Gestione delle risorse umane, Controllo della Gestione aziendale.
Questi, sono solo alcuni dei temi formativi, che devono necessariamente essere messi a disposizione degli imprenditori. Corsi di formazione periodici che possano essere frequentati dagli operatori economici.
Ma non basta. Il comune deve farsi promotore di una lunga serie di eventi promozionali, che permettano alle imprese di attirare potenziale clientela da ogni parte d'Italia e del mondo.
promuovere il turismo, ma anche l'agro-alimentare. Favorire insediamenti imprenditoriali, ed investimenti immobiliari. Creare una task force, che permetta di seguire gli imprenditori che partecipano a fiere e rassegne fuori dalla Sicilia o all'estero.
Creare una rete di informazioni di mercato, per facilitare i marketing report. Facilitare l'accesso alle banche dati internazionali (parliamo di poche migliaia di euro all'anno), per dare un servizio alle imprese, sul grado di affidabilità della clientela. Favorire corsi di lingue per interpreti, e mettere gli stessi al servizio delle imprese, per potersi proporre sui mercati europei ed extra europei. Contribuire alla costruzione  di studi fotografici professionali, formando art director grafici, per sviluppare cataloghi fotografici o girare videoclip promozionali o spot televisivi.
Un'azienda che fabbrica arredi, ad esempio, per trovare degli studi fotografici professionali, adatti a creare dei cataloghi visivi, deve andare come minimo a Napoli, se non a Roma o Milano.
Scuole formative per disegnatori di moda, per designer del settore degli arredamenti.
Insomma.....c'è tutto da fare.
Gli amministratori di Piazza Armerina, negli ultimi 30 anni, sono stati assolutamente inutili allo scopo di incentivare l'imprenditoria locale. Ed ancora li sentiamo parlare di sviluppo.
L'unica cosa che continueranno a sviluppare sarà la nostra arretratezza ed il gap che ci divide già solo in Sicilia, con realtà imprenditoriali come Catania, Ragusa o Siracusa.

MANDIAMOLI A CASA. 

PIAZZA ARMERINA HA BISOGNO DI NOI


martedì 30 aprile 2013

L'EURO!!! UNA BIDONATA, ORMAI RICONOSCIUTA DAGLI ECONOMISTI E SUBITA DAL POPOLO.


RIUSCIREMO AD AFFRANCARCI DA QUESTA INUTILE CONVENZIONE ECONOMICA, CHE FA' GLI INTERESSI DI POCHISSIMI?

Il meccanismo dell'indebitamento degli Stati da parte di organismi privati quali sono le Banche Centrali Nazionali è presente quasi ovunque. La Federal Reserve conia negli USA il dollaro, la Bank of England conia nel Regno Unito la Sterlina, la BCE conia l'Euro. Ma per quanto ci riguarda, esiste un'abissale differenza, che rende il sistema ancora più perverso: gli Stati dell'Unione non possono ricevere il credito direttamente dalla BCE (cosa che invece accade in modo diretto e subordinato negli altri paesi, ed Es. negli USA dove il Congresso ordina di stampare e la FED esegue) ma devono finanziarsi sul mercato, la parolina magica con cui ci prendono per i fondelli. In poche parole funziona così: la BCE crea denaro a suo piacimento, lo da in prestito alle banche commerciali (Draghi ha recentemente creato circa 1000 miliardi di euro prestandoli all'1%) e queste possono decidere se acquistare o meno i cosiddetti BOND, i titoli del debito (con tassi che vanno dal 5 al 7%). Non è possibile, quindi, per i paesi della UE attuare una propria politica monetaria, pur volendo accettare il meccanismo dell'indebitamento pubblico. 


Tutto è nelle mani della Grande Usura. I signori della Goldman Sachs, banca d'affari targata USA, siedono vertici delle grandi istituzioni bancarie, Mario Draghi ne è l'emblema. Ora hanno deciso di gestire direttamente anche le Istituzioni politiche, Mario Monti e Papademos sono i primi alfieri al servizio della Goldman.
La politica è messa sempre più all'angolo, ostaggio del sistema finanziario che controlla partiti, sindacati e mondo dell'informazione.

L'ammissione di Schultz, viviamo all'interno di una truffa colossale che porta la maggior parte degli stati ad indebitarsi fino alle estreme conseguenze, con chiusura o delocalizzazione delle atività produttive, quindi perdita di posti di lavoro, disoccupazione, miseria, tagli continui della spesa pubblica, sanità, istruzione, aumento della tassazione fiscale, dei generi di consumo, suicidi, fino all'estrema ratio, ovvero il default con svendita del patrimonio pubblico e conseguente spartizione del bottino di guerra fra le solite multinazionali e finanziarie, insomma parafrasando un celebre film di Totò "I soliti noti ".

FUORI DALL'EURO!! SUBITO!!

LA VERITA' DELLE COSE 9: Il QUARTIERE ORIGINE. I CANALI

Una deliziosa meta, per chi, d'Estate, voglia dissetarsi. Le quattro bocche, che da secoli tirano fuori acqua fresca. Altrove, sarebbe un'icona. Da noi, è una fogna. 

Il quartiere occupa la zona sud-occidentale della Città di Piazza Armerina, antico borgo storico che fino al 1492 ospitò gli ebrei (Giudecca) e fu luogo di commercio ed artigianato ed è così denominato per la presenza dell’ antica fonte dei Canali, dalle cui quattro bocche sgorga abbondante acqua che viene poi convogliata nell’annesso lavatoio medievale, per poi gettarsi nel torrente Riana, affluente del fiume Gela.
Sorto intorno al 1398, era abitato quasi esclusivamente da Ebrei che avevano lì la loro Sinagoga, proprio dove ora sorge la Chiesa di S. Lucia, probabilmente riedificata nel 1685 su una precedente Sinagoga ebraica del XIV secolo,.
Attualmente il Quartiere dei Canali coincide, dal punto di vista religioso, con la Parrocchia cattolica di S. Maria d’Itria, dall’elegante portale barocco in pietra arenaria, che fu la seconda parrocchia della Città dopo San Martino.
Vi sono ubicate inoltre le Chiese di S. Barbara e di S. Maria delle Grazie con l’annesso Convento dei Cappuccini. Alla sommità del versante orientale rimangono le rovine della Chiesa di S. Ippolito (detta un tempo di S. Maria del terremoto).
(fonte GianLuca Speranza)
Un angolo di Piazza, che ricorda i lavatoi di Cefalù, o i mercati del pesce di fiume, grazie alla bella copertura dei lavatoi, in legno e coppo. La sporcizia, la puzza, l'abbandono, l'acqua stagnante. Una vergogna, non riportata in alcun opuscolo. 

UNA VERGOGNA, ANCH'ESSA TARGATA NIGRELLI & C.

LA VERITA' DELLE COSE 8: IL CIMITERO VECCHIO O CONVENTO DI SANTA MARIA DI GESU'

UN'ALTRO SITO ASSOLUTAMENTE MAGICO, QUASI TRASCENDENTALE, CHE FA' PARTE DELLA NOBILE STORIA DI PIAZZA ARMERINA. 



GUARDATE IN CHE CONDIZIONI VERSA. ORAMAI, SIAMO LA CITTA' DEGLI OPUSCOLI, ALTRO CHE CITTA' D'ARTE.

Il convento di Santa Maria di Gesù fu fondato nella prima metà del 1400 dai Frati Minori Osservanti in contrada Rambaldo, accanto ai ruderi di un antico villaggio di età romana, ma un secolo dopo era già quasi abbandonato, quando l’ottennero i Frati Minori Riformati (1578), che assunsero anche il monastero di S. Pietro e vi rimasero fino al 1866.
La costruzione attuale, probabilmente cinquecentesca, è stata restaurata recentemente (?), e presenta sulla fronte un portico pilastrato sul quale delle snelle colonnine monolitiche reggono gli archi ribassati di una ampia loggia.
Sotto il portico, che una volta era affrescato, si trova l’ingresso laterale della chiesa, che ha perduto quasi del tutto le ricche decorazioni di cui era dotata; al di là della chiesa i ruderi del chiostro del convento, in rovina.
Il tutto, immerso in una selva di sporcizia, erbacce, abbandono, vetri rotte, bottiglie di birra.
MA TUTTO QUESTO NELL'OPUSCOLO NON C'E'.

UNO SCHIFO TARGATO NIGRELLI & C.






LA VERITA' DELLE COSE 7: LA CHIESA DI SANT'ANDREA.

UNA VERA PERLA. UN ANGOLO CHE SA' DAVVERO DI UN TUFFO NEL ANTICO PASSATO. POTRESTI VEDER PASSARE DEI CAVALIERI A CAVALLO. INVECE......

Anche la Chiesa del Gran Priorato di Sant'Andrea, uno dei più antichi esempi di architettura del periodo normanno, a giudizio quasi unanime degli storici dell'arte, rientra tra le dimenticanze dell'inutile e dannifica GIUNTA NIGRELLI. 
ALTRO CHE OPUSCOLO.
Nel video è compresa la Castellina e le sue rovine, e poi la chiesa di Sant'Andrea.

VERGOGNA. VERGOGNA. VERGOGNA.



lunedì 29 aprile 2013

POMERIGGIO SEMISERIO CON I CANDIDATI A SINDACO DEL M5S

LA PIATTAFORMA ORIZZONTALE DEL M5S, E' DIVERSA DA TUTTI LE ALTRE FORMAZIONI POLITICHE. 20 SINDACI, CON LE STESSE RESPONSABILITA' VERSO LA CITTADINANZA.

AGOSTINO SELLA, il candidato a Sindaco del M5S. Ma la piattaforma operativa e decisionale del movimento, ci permette di pensare ad una compagine politica, che avrà l'energia e l'efficienza di 20 sindaci. Siano Assessori, o consiglieri, o facciano parte dello staff organizzativo,  o degli addetti alle aree tematiche, l'energia che il M5S produrrà, sarà davvero senza precedenti.
Siamo l'unica forza politica nuova. Con tanti giovani. Con idee nuove e con i mezzi per metterle in atto.
VOTATE IL MOVIMENTO 5 STELLE CON AGOSTINO SELLA
CITTADINO CANDIDATO SINDACO

LA VERITA' DELLE COSE 6: VERSO LA CASTELLINA

Una delle "passeggiate" più belle verso uno degli angoli più caratteristici e suggestivi della città: u' purtusu da' Castiddina. Qui l'incuria ed il degrado, raggiungono il massimo livello.

Mi piacerebbe portarvici per mano. Scendere lentamente verso l'antica porta della Castellina. Magari mentre il sole tramonta, avvertendo l'imponente presenza della nostra Cattedrale.
Ed ancora maggiore è il disgusto per l'incuria, il degrado, l'inciviltà e l'assenza dell'amministrazione, che, al contrario di opuscoletti propagandistici, si macchia quotidianamente della colpa dell'abbandono.


LA VERITA' DELLE COSE 5: SANTO STEFANO

La piazza dinanzi la Chiesa di Santo Stefano. Un'altro degli obrobri di questa amministrazione. Che invece si vanta dai averla realizzata..... una città cambiata?? Ma anche in peggio!!

Una piazza che era normale. Gli occhi di Nigrelli & C. si posano su di lei....e "zacchete". 
Sminkiata per sempre. Osservatela e giudicate.


LA VERITA' DELLE COSE 4

Continua lo TSUNAMI TOUR, tra le macerie e le miserie della nostra città. Ma i cittadini, hanno pensato bene di prendere le distanze dalle menzogne della propaganda nigrelliana.

E se non bastasse, oltre all'opuscolo, oggi ho assistito alla sistemazione di alcune aiuole, all'ingresso nord di Piazza. Bene.....almeno un pò di decoro.
Ma, Nigrelli....che succede?
Hai aspettato 5 anni, per fare qualcosa dopo il tuo lungo sonno apparente?
Apparente, perchè certamente, in molte cose non hai dormito. Ma in tutto quello che doveva riguardare la comunità che ti ha eletto sindaco, hai davvero dormito come un ghiro.
E adesso?

CHE FACCIAMO? TI DIAMO IL VOTO PER FARTI RIADDORMENTARE PER ALTRI 5 ANNI? HAI CAPITO MALE. MOLTO MALE BELLO.

domenica 28 aprile 2013

LA VERITA' DELLE COSE 3

SIAMO ALLO STRADONELLO. ANCHE QUI.....DEL NOTO OPUSCOLO, NEMMENO L'OMBRA.

Potrebbe essere una bella passeggiata. Come nei vicoli di Volterra, ma con uno scenario molto suggestivo. Lo "STRADONELLO" di Piazza, è in condizioni pietose. Guardare per credere...... 

LA VERITA' DELLE COSE 2

CI SPOSTIAMO CO IN VIDEO NELLA ZONA MONTE. PRIMA O POI INTERCETTEREMO QUALCHE OPERA DEL SUPER SINDACO. NEL FRATTEMPO NESSUN TURISTA SI VEDE A SPASSO. COINCIDENZA?

Ci spostiamo nella zona "nobile" della città di Piazza. Un RUDERE!!! 
Non aggiungo altro. Sarebbe offensivo verso gli abitanti del monte che sono costretti a vedere l'antico quartiere nobile, ridotto ad un cumulo di immondizie sparse, e degradato in tutti i modi possibili.
Anche qui....grandi successi di Nigrelli non ne vedo.

LA VERITA' DELLE COSE 1

IL VERGOGNOSO OPUSCOLO NEL QUALE NIGRELLI, FARNETICA DI 5 ANNI RICCHI DI SUCCESSI E PROMESSE MANTENUTE. LE COSE STANNO IN MANIERA ASSOLUTAMENTE OPPOSTA.

Proprio nel giorno in cui, a Roma, una persona esasperata dall'andazzo delle cose in Italia, compie un insano, tremendo e deprecabile gesto, per il quale, và la nostra totale solidarietà ai Carabinieri feriti, e la nostra ferma condanna per qualsiasi gesto di violenza soprattutto fisica, mi voglio soffermare su un altro tipo di violenza, oggi spesso utilizzata da chi detiene forme di potere politico grande o piccolo che sia.
La violenza della disinformazione. La distribuzione della menzogna. Deliberata. Mirata e finalizzata alla presa in giro, che mostra al contempo la totale insensibilità verso le esigenze delle persone. Questo rappresenta, a mio avviso, l'opuscolo prodotto da questa amministrazione Cittadina, nella quale, il delirio di onnipotenza inconsapevole dell'attuale sindaco, raggiunge vette assolutamente intollerabili. Non siamo stupidi. Non viviamo sulla luna. Le condizioni della città le conosciamo tutti. A che serve continuare a prendere in giro i cittadini.
NIGRELLI: VERGOGNATI. VERGOGNATI TU E COLORO CHE HANNO COLLABORATO A QUESTA INDECENZA.
Ai cittadini la verità la racconterò io....anzi...gliela mostrerò. E vedremo a chi daranno ragione.