Quanta poesia, negli angoli artistici della nostra cittadina.
Sono davvero tanti gli splendidi angoli storici di Piazza Armerina, che nostri concittadini, come Giuseppe Di Vita, (autore della foto), che possiedono una sensibilità artistica spiccata, amano immortalare.
Ed è un vero peccato, che queste foto, debbano trasmettere alle future generazioni, il senso della nostra trascuratezza, del disinteresse e dell'abbandono. Non curare ogni piccolo angolo della nostra città, non dedicare alle nostre stradine del centro, agli scorci paesaggistici che si possono godere tra una casa e l'altra, ai cortili ed alle piazzette, la cura, della quale avrebbero diritto, fà di noi dei pessimi cittadini. Dei pessimi Piazzesi.
C'è poco amore in tutti noi. E c'è tanta poca educazione. C'è poco orgoglio.
C'è soltanto molta, davvero molta permalosità e finto campanilismo. Possiamo prendercela con le amministrazioni presenti e passate, per come viene gestita la città. Ma il primo dito inquisitore, và rivolto verso noi stessi. Chi di noi sporca, chi di noi degrada, chi di noi deturpa, ma anche verso chi di noi, non controlla, non rimprovera, non denuncia. E' un vero peccato.
Grazie Giuseppe, per la tua bella foto. Speriamo che ci aiuti a riflettere.
E' la coscienza del "delegare", aspettiamo sempre che siano gli altri a fare qualcosa. Hai ragione, basterebbe cominciare da piccoli gesti quotidiani, che in fondo sono solo quelli che facciamo abitualmente nella nostra casa. Forse è opportuno chiedersi perchè non consideriamo "nostro" quello spazio che condividiamo con gli altri, aspettando, per rispettarlo, che qualcuno c'è lo imponga con una sanzione.
RispondiEliminaHai propio ragione,siamo noi piazzesi che dovremmo amare di più la nostra spendida cittadina con il nostro piccolo contributo quotidiano di non sporcare e vigilare su chi si comporta diversamente.
RispondiEliminaL'amministrazione può avere i suoi torti ,ma il vero torto è dei cittadini che si comportano da incivili.
Vi ringrazio per avere commentato.Anche questo Blog, che vuole essere uno spazio aperto a tutti, può dare il suo piccolo contributo. Ecco....un piccolo contributo. A volte pensiamo che per risolvere delle questioni che fanno soffrire la comunità, si debba fare per forza qualcosa di grandioso. Invece, io sostengo che 1000 piccole cose, ma proprio semplici, poi nell'insieme facciano la differenza.
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