lunedì 19 novembre 2012

LA MAFIA: LA CERCHI, TI CERCA O LA INCONTRI?

Ad un anno quasi, dal suo arresto, l'ex-governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro, parla di mafia, di carcere, di etica politica.

Una riflessione che mi viene stimolata da Giuseppe Bengasi. E che devo dire, ti porta a riflettere nell'ascolto del video.
"Sono andato a sbattere con la Mafia".
Cosa pensare? Può capitare a chi detenga importanti posizioni di potere? 
Può iniziare un rapporto tra un Politico spregiudicato, e Cosa Nostra, senza poter fare nulla, o, non abbastanza per interromperlo? E' sempre così netto il confine tra società civile, politca, imprenditoria, sistema bancario da un lato, ed il potere dell'altro stato dall'altro?
Nelle mie esperienze di vita, non ho mai avuto bisogno di cercare o di essere cercato da Cosa Nostra. Ma si sà: Cosa Nostra, cerca colui o coloro che possono essere strumentali al proprio bisogno affaristico. Bisogno e capacità di fare affari, in un sistema che da almeno 50 anni, comprende un vasto parterre, di affari legali.
Trasporti, stoccaggio e smaltimento e riciclaggio rifiuti, ristorazione, gestione alberghiera, mercati ittici ed ortofrutticoli, locali e discoteche, banche, finanziarie, lavoro interinale, edilizia e chi più ne ha più ne metta. Come si evita? Come ci si difende? Come ci si rende conto di stare entrando in un sistema vizioso e drogato dalla presenza di esponenti ed interessi mafiosi?
Non è una difesa di Cuffaro, del cuffarismo e dei suoi metodi o risultati. No stà a me farlo.
Non mi compete e non mi interessa. Cuffaro ha sbagliato, volente o nolente. Consapevolmente o meno. Non sarò io a stabilirlo. Ci sono le sentenze, ed a suo merito gli và dato atto di non avere cercato alcun mezzo per sottrarsi alla giustizia, ed avere accettato sempre con serenità il verdetto dei Giudici. Ma pur non volendo giustificare i fatti che riguardano l'ex-governatore della Sicilia, il fenomeno andrebbe maggiormente approfondito e valutato per evitare future "andate a sbattere" con i meccanismi di Cosa Nostra. Per capire meglio. Per combattere meglio attraverso normative più efficaci e definitive.
Cosa Nostra, è veloce. Ratifica immediatamente. Decide ed agisce con grande rapidità.
Ogni mezzo è buono per tentare di fermare o arginare questa fogna che ormai, non solo in Sicilia, ma in tutta Italia, ci circonda e tenta di strangolarci economicamente e soprattutto culturalmente.

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