Uno spettacolare paesaggio, abbastanza deturpato. Che è ciò che si vede. Ciò che non si vede è ancora peggio.
Dopo avere superato alcune barriere, avere percorso delle strade per le quali le ruspe hanno allargato sentieri divelto alberi, sulla via del ritorno, alcune considerazioni di Antonio Venturino. Siamo in compagnia di Guglielmo Panebianco. Ci fà da guida, e ci racconta molte storie davvero interessanti.
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