Ieri, a Pergusa, all'Hotel "La Giara", lunga ed animata riunione dei Cittadini del Movimento degli "Amici di Beppe Grillo".
Si è tenuta a Pergusa, la seconda riunione Provinciale del Movimento 5 stelle, della Provincia di Enna. A tenere banco, inevitabilmente, la mancata candidatura degli attivisti Maria Carmela De Luca di Piazza Armerina, e Francesco Lanza di Regalbuto, al Senato della Repubblica nelle prossime politiche 2013, dovuti sembra, per motivi di "natura tecnologica", probabilmente legati a disservizi verificatisi nel sistema informatico centralizzato, gestito dalla Staff di Beppe Grillo. Incidenti "casuali", che però non hanno convinto la maggior parte degli attivisti intervenuti.
Nonostante un ordine del giorno piuttosto articolato, che prevedeva tra l'altro, la rielezione di alcuni organi interni al movimento, sia organizzativi che operativi, l'intera giornata (dalle 10.30 alle 18.30), è stata dedicata ad analizzare quelle che potranno essere le conseguenze per lo sviluppo del Movimento nella provincia Ennese, vista, appunto la mancanza di candidati locali, che, in periodi elettorali, rappresentano sempre e comunque dei punti di riferimento per gli elettori. Sembra messo decisamente in crisi, il brillante risultato delle recenti Elezioni Regionali, che ha visto il Movimento 5 Stelle, superare la soglia dei 10 mila voti.
La presenza di due candidati, Giarrusso e Currò, del collegio Sicilia 2, (quello che comprende la Provincia di Enna), provenienti da Catania, che con i loro interventi, hanno tentato di rassicurare gli attivisti intervenuti, circa il loro futuro impegno, alla risoluzione dei tanti problemi che affliggono la nostra Provincia, è stato compito non facile, ed il risultato non è stato, com'era facile prevedere, esauriente sotto nessun punto di vista. I dubbi e le perplessità su come proporre nei nostri comuni, dei Candidati "forestieri", seppur eccellenti professionisti, restano nel cuore di tutti. Il nostro territorio, per caratteristiche sociali, culturali, morfologiche e logistiche, fatica non poco, ad affrancarsi da "vecchie logiche" elettorali che prevedono necessariamente la presenza di candidati radicati (il più delle volte, peraltro, con effetti "dannifici e clientelari" per lo sviluppo) e conosciuti, che nonostante la totale mancanza di risultati sostanziali da sempre, restano comunque dei rassicuranti feticci umani, per gli elettori.
Ma, le perplessità degli attivisti del Movimento 5 stelle, hanno ben donde a sussistere.
"Siamo la provincia babba. Come sempre e per sempre". "Il Movimento crollerà, sull'avanzata del Pd, che farà delle Primarie VERE, candidando moltissimi giovani di valore e propositivi, scelti anche tra i neo laureati alla Kore di Enna, che da anni, tutti sappiamo essere una palestra politica al servizio di controversi personaggi della Provincia, come Elio Galvagno, Cataldo Salerno ed in primis Mirello Crisafulli, che potrebbe in questo modo crearsi dei CLONE, che gli permetteranno, dietro le quinte, di proseguire una immortalità politica, della quale, la nostra Provincia non ha assolutamente bisogno, e sulla inevitabile ed imminente riorganizzazione del PDL.
Non tutti gli attivisti, però, sono d'accordo, su questa tesi, a metà strada tra il realismo ed il pessimismo.
"Sono certo che miglioreremo il risultato delle Regionali", afferma Angelo Pilotta, brillante Delegato del comune di Barrafranca, "gli elettori sono maturi per attenzionare i programmi ed i propositi del movimento, e l'esempio delle "promesse mantenute", dei nostri 15 deputati all'ARS, in particolare del nostro Vicepresidente Vicario Antonio Venturino, ci aiutano in questo difficile compito".
"Questo è il momento di sapere fare un passo indietro, e mi appello al senso di appartenenza dei nostri Attivisti, ma la questione è semplicemente "parcheggiata", afferma nel suo intervento di apertura Antonio Venturino, che ieri ha presenziato nella fase mattutina della Riunione, "ma subito dopo l'esito del voto chiederemo conto e ragione di ciò che è successo, affinchè mai più si verifichino cose del genere. La questione è solo rinviata".
Sin qui brevemente, la cronaca sommaria, della convulsa giornata, ma sono ben evidenti, all'interno del movimento in provincia di Enna, delle crepe, che se non sanate tempestivamente, però, potrebbero diventare come le piccole scheggiature di un parabrezza, che pian piano si allungano, sino alla completa frantumazione.
Molta attenzione, con punti di vista e pareri contrapposti, ha suscitato un documento, di "richiesta di chiarimenti", stilato dall'attivista Ennese, Manuela Acqua, da inviare a Beppe Grillo, nel quale vengono stigmatizzati alcuni dei momenti attuali del Movimento, che non convincono tutti, e che andranno approfonditi e discussi. Il documento evidenzia tra l'altro anche alcuni preoccupanti casi di presunta "Parentopoli", avvenuti in Sicilia, alla luce delle candidature per le prossime Politiche 2013, e la preoccupazione per i noti casi di espulsione dal Movimento 5 stelle, dei dissidenti Favia e della Salsi.
Anche sulla sottoscrizione del documento gli Attivisti si sono divisi, nonostante il carattere assolutamente "interno al movimento" del documento stilato stilato dalla Dr.ssa Acqua.
"Accettare certe situazioni, che abbiamo duramente contestato nella vecchia politica e che hanno creato negli anni le venefiche lobby "familiari", negli apparati politici, amministrativi, universitari e finanziari, sia in Sicilia che nell'Italia intera, significa creare dei pericolosi precedenti e delle eccezioni, che nel tempo si ritorceranno verso il Movimento in maniera imprevedibile, che potrebbe rivelarsi anche devastante", è stato da più parti affermato in diversi interventi.
Insomma, il Movimento 5 stelle in Provincia di Enna, è alla faticosa ricerca di una identità unitaria, che allo stato attuale sembra una strada certamente percorribile, ma tremendamente in salita.
Gli attivisti, si riuniranno on-line nei prossimi giorni per organizzare i "FIRMA-DAY", come già stà avvenendo in tutta Italia, per la presentazione delle liste elettorali.
Gli attivisti, si riuniranno on-line nei prossimi giorni per organizzare i "FIRMA-DAY", come già stà avvenendo in tutta Italia, per la presentazione delle liste elettorali.
Erano presenti i delegati di Assoro, Catenanuova, Enna, Piazza Armerina, Barrafranca, Leonforte, Villarosa, Regalbuto e Troina. Ancora assenti Nicosia, Gagliano, Agira, che pure hanno dei Delegati al Movimento.
Hanno brillantemente moderato la Riunione, gli attivisti Luciano Mingrino e Carla Linguanti.
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