giovedì 3 gennaio 2013

Allarme lavoro nell’Eurozona: 20 milioni di disoccupati nel 2013

Certamente Bersani - Berlusconi - Monti, il trio delle meraviglie delle prossime politiche, avranno le soluzioni per l'Italia, per l'Europa, per il Mondo.

Allarme lavoro per lEurozona: nel 2013, secondo uno studio di Ernst & Young, i 17 Stati dell'UE, raggiungeranno un picco di 20 milioni di senza-lavoro, che colpirà particolarmente duro in Grecia, Spagna e Portogallo con tassi di disoccupazione rispettivamente del 28, 26 e 17%. Lo studio prevede anche che nel 2013 si inasprirà la recessione in Grecia, Portogallo, Italia e Spagna.Secondo Ernst & Young, le aziende devono preparare un piano per un decennio perduto in Europa con una crescita che resterà sotto pressione e una disoccupazione che continuerà a salire nel corso del 2013, raggiungendo un picco vicino ai 20 milioni. La stima sui senza-lavoro parte da una previsione di un PIL negativo, per i Diciassette, con una media 2013 a -0,2% e una successiva modesta ripresa fra il 2014 e il 2016 con una crescita dell1,3% medio lanno.
Tassi di crescita simili – avverte la società di revisione che fa parte delle Big Four – sono attesi per il resto del decennio, con il divario Nord-Sud che continuera per il futuro prevedibile e il ritorno della crescita in alcuni Paesi del versante meridionale atteso non prima del 2015.
Adesso prepariamoci a sentire delle bestialità da parte dei nostri BIG. 
Le ricette sicure di Monti, Berlusconi e Bersani, che ignobilmente ci diranno che la ripresa è alle porte. E soffrendo, il nostro popolo Italiano, continuerà ad osservare in silenzio la CASTA che se la SPASSA.
Complimenti a noi!!! 
E nel frattempo, dopo l'Islanda, che manda a quel paese la BCE, e si risolleva in 5 anni, tornando ad essere una tra le più ricche economie europee, anche l'Irlanda ha sconfitto la crisi economica diventando la Nazione più 'green' d'Europa: il PIL, si sviluppa in salita del 2%.
Chissà che Monti ci saranno da quelle parti!!!


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