mercoledì 15 gennaio 2014

DROGHE LEGGERE: TRA COSTUME, RELIGIONE, MEDICINA E BUSINESS

CONVIENE DI PIU' MANTENERE APPARATI DI CONTROLLO E REPRESSIONE, O AMPLIARE LA LIBERALIZZAZIONE?

Già, perchè in giro, di droghe leggere, ce ne sono già diverse, come le sigarette ed il Vino. Per non parlare della dipendenza dal gioco delle SLOT, ma lì andremmo in un campo completamene diverso.
Condivido quanto scrive l'amico Lello Voce, su "Il Fatto Quotidiano", ed invito tutti ad una riflessione.
Droghe leggere: a chi davvero conviene la repressione? Chi ne trae davvero vantaggio?
Proviamo tutti, una buona volta a dare queste risposte senza il pregiudizio della morale, che viene tirata in causa quando serve, per essere poi riposta quando diviene scomoda.
Senza inerpicarci in sentieri soggettivi come i pareri medici, o sociologici.
Ma il vero business del PROIBIZIONISMO chi lo fà?
Chi sono e perchè continuiamo a mantenere AL CAPONE??

Nessun commento:

Posta un commento