E' L'UNICA VERA SOLUZIONE ALLA CONDIZIONE ECONOMICA DI PIAZZA, CHE VERSA IN CONDIZIONI DISASTROSE.
Capita di sentire qualcuno dei nostri esimi candidati a Sindaco, parlare (io dico, blaterare senza costrutto) di sviluppo economico della nostra città. A Piazza Armerina, esiste un tessuto imprenditoriale molto scarno, fatto di aziendine storiche (che preferisco non citare per non creare involontariamente delle discriminazioni se ne dimentico qualcuna), create negli anni 70/80. Ma poi, in ambito della cosiddetta seconda Repubblica, quella seppur lieve vena imprenditoriale, non mai supportata da alcun conforto politico, sembrerebbe essersi totalmente esaurita. Non c'è da stupirsi, ovviamente. Il PIL Piazzese, praticamente è inesistente. Al di là delle castronerie propagandistiche di START NEWS, l'emittente Nigrelliana (ognuno ha il FEDE che si merita), la popolazione diminuisce in numero ed in reddito. I fatturati diminuiscono. Non si esportano, tranne in rari casi, nè beni e nè servizi. La bilancia turistica è ridicola. Non esiste un bel niente sotto il profilo imprenditoriale a Piazza. E con questa affermazione, non intendo arrecare offesa a tutti coloro i quali, coraggiosamente e faticosamente cercano di fare impresa tra mille difficoltà legate alle contingenze attuali globali, e che in più soffrono l'indifferenza e l'insensibilità delle ultime amministrazioni. In particolare, del periodo Nigrelli.
D'altronde, Nigrelli cosa fà nella vita? L'imprenditore? NO.
I suoi collaboratori, cosa fanno nella vita? Gli imprenditori? NO.
Hanno una cultura di sinistra. Ma avete mai visto la cultura di sinistra in Italia o in Europa fare progredire le imprese? NO.
Anche laddove, la sinistra amministra località a forte presenza imprenditoriale (basta pensare all'Emilia ed alla Romagna ad esempio), al di là dei colori di appartenenza, si adottano soluzioni di pensiero senz'altro liberali e moderate.
E non basta un Sig. Bascetta, che gira con il Megafono (chissà poi perchè non abbia trovato spazio nell'omonima lista), che urla di minimo salariale garantito, per far supporre un roseo futuro economico basato sulle imprese, nella nostra città.
Oggi creare fabbriche, industrie, laboratori artigianali che vogliano avere chance di entrare nei mercati dove già si "scannano" le ditte concorrenti è pura utopia se non follia. Chi scrive ha consolidato decenni di esperienza in merito. O sei in una nicchia di mercato altamente tecnologica, con una esperienza tecnica e professionale alle spalle impressionante (vedi la UMAS o Ferrara Ascensori ad esempio), o disponi di ingenti capitali da investire, oppure non hai alcuna speranza di riuscita.
Ma a Piazza, abbiamo una strada segnata: dobbiamo fare decollare il TURISMO.
Che per noi significa in sintesi estrema: ESPORTARE IMMAGINE ED IMPORTARE SOLDI.
Ma non il turismo attuale, decantato da Nigrelli & C. e dal suo Nicola "EMILIO FEDE" Lo Iacono. Turismo piazzese non ce n'è e non ce ne sarà mai sinchè le situazioni rimarranno quelle attuali. SPORCIZIA, DEGRADO, MANCANZA DI SERVIZI E QUANT'ALTRO.
Dobbiamo fare decollae un TURISMO DELLA CITTA'. Che non sia derivante dalla transumanza di turisti dalle altre località turistiche siciliane. Ma che sia un turismo diretto ed orientato alla nostra bella Piazza Armerina. In questi giorni avremo modo in tanti dibattiti e confronti, di parlare del nostro PROGRAMMA DI SVILUPPO ECONOMICO BASATO SUL TURISMO, che siamo certi incontrerà il favore della cittadinanza Piazzese.
LA NOSTRA SQUADRA GUIDATA DA
AGOSTINO SELLA
IMPRENDITORE E PROFESSIONISTA, E' L'UNICA VALIDA ALTERNATIVA AL FUTURO BUIO ED INCERTO PROPOSTO DA TUTTI GLI ALTRI.
Vorrei fare una domanda. Conosco Agostino Sella come blogger. Ora vengo a sapere che è un imprenditore di successo. Quanti dipendenti ha e di cosa si occupa?
RispondiEliminaSi potrebbe avere una biografia seria di Agostino Sella che metta in rilievo le sue molteplici attività e la quantità di gente che lavora per lui?
RispondiEliminaNon so' quanti dipendenti abbia. Ne avrà 6 o 7...non so'
RispondiEliminaFatemi un questionario e glielo sottopongo.
Sta' di fatto che sa' fare impresa. Gli altri candidati? Boh....